Il digital fundraising per la cultura: l’esperienza del Museo Egizio

Mercoledì 4 maggio 2022
9:00 – 10:00

Le iscrizioni sono chiuse

Nel 2022 neanche le organizzazioni culturali possono prescindere da una strategia digitale: in primis perché la pandemia ha reso impossibili altri metodi di coinvolgimento, ma soprattutto perché, dato il carattere più internazionale della cultura, il digitale permette di raggiungere visitatori e sostenitori in ogni parte d’Italia e del mondo.

Dopo un’introduzione generale ai principi del digital fundraising e alcune tips su come sfruttarlo all’interno della propria organizzazione, Silvia Cendron del Museo Egizio di Torino – nostro cliente – ci racconterà la sua esperienza e strategia di digital fundraising!

Il digital fundraising per la cultura

Speakers:

Silvia Cendron
Responsabile Progetti, Sviluppo e Fondi Europei
Museo Egizio Torino

Formatasi prima a Venezia in Conservazione dei Beni e delle Attività Culturali e poi a Milano in Economia e Gestione dei Beni Culturali, dopo un’esperienza lavorativa a Parigi nel 2016 arriva a Torino. 

Presso il Museo Egizio segue lo sviluppo di partnership con istituzioni ed enti di ricerca nazionali e internazionali, si occupa di gestione, coordinamento e rendicontazione di progetti finanziati.  

Coordina il programma di rendicontazione sociale del Museo Egizio, con la pubblicazione annuale del Bilancio Sociale, prima, e del Report Integrato poi. 

È responsabile del fundraising del Museo Egizio, progetto avviato nel 2020 sul duplice binario del territorio italiano e statunitense, integrando l’attività nel Dipartimento Progetti, Sviluppo e Fondi Europei che, concentrandosi sulla messa in opera degli obiettivi strategici dell’Istituzione, si propone come punto di riferimento interno ed esterno per la sperimentazione e attuazione di modelli di gestione museali innovativi. 

Il digital fundraising per la cultura

Francesca Arbitani (host)
Country Manager Italia
iRaiser

Mentre frequenta Scienze Politiche a Bologna, una donazione a distanza la spinge verso il mondo non profit. Lo studia con un Master in Bocconi, muove i primi passi a Emergency e poi come consulente per piccole organizzazioni. Nel 2013 frequenta anche il Master in Fundraising di Forlì e nei 5 anni seguenti lavora nel team di fundraising dell’Università Bocconi. Partecipa al lancio della prima campagna di raccolta fondi per un’università in Italia e coordina lo startup delle donazioni individuali, quasi esclusivamente online. Acquista iRaiser nel 2017 come cliente e ne rimane talmente entusiasta che nel 2019 accetta la sfida di diventare Country Manager per l’Italia.

Appassionata di viaggi e digitale, si definisce una donatrice compulsiva e una frequentatrice seriale di Master (l’ultimo, in Digital Transformation lo ha terminato nel 2019).